Con sentenza n. 856/2017, il Consiglio di Stato decide su un caso che riguardava l'installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto di copertura di due immobili nelle vicinanze del centro storico, situati su un territorio soggetto a "dichiarazione di notevole interesse pubblico".
L'organo giudicante ritiene "eccessivo e, in definitiva, sproporzionato e illogico - anche alla luce dell'esigenza, legislativamente riconosciuta, d'incentivare la produzione di energia con fonti rinnovabili, e di favorire soluzioni di risparmio energetico - che la Soprintendenza esigesse, dalla società, al fine di superare le alterazioni e le problematiche evidenziate, l'installazione di pannelli fotovoltaici sull'intero sistema di falda, pretendendo la realizzazione di una "copertura totalmente fotovoltaica", al di là della effettiva assurdità tecnica e insostenibilità economica della operazione".